Nel 1982 comincia, con un trekking attorno agli Annapurna,
una lunga serie di viaggi dai quali riporta puntualmente
dei "racconti fotografici" che trasforma in
mostre o proiezioni.
Tra un viaggio e l'altro documenta atmosfere dell'ambiente
naturale dell'Asolano.
Nel 1988 comincia ad avvalersi della tecnica multivisiva
per la presentazione dei suoi lavori restando, tuttavia,
fortemente ancorato ad una predilezione fotografica.
Dal 1980 organizza numerose iniziative fotografiche
come corsi, proiezioni, rassegne e mostre.