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Silvo Levac Anja Cop
presenta
Iran Unimaginable |
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Genere |
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Anno
di Produzione |
2014 |
Descrizione
Opera
(Descrizione su genere, contenuto e storia
dell'opera) |
Per lavoro e per passione siamo sempre in giro in qualche paese a noi sconosciuto. Partiamo da casa con il nostro camion rosso 4x4 pieno di cibo, acqua e attrezatura fotografica. Ed ovviamente insieme ai nostri due bimbi, oramai già grandi, tre e sette anni. Grandi perchè hanno cominciato a vagabondare con noi già dai loro primi mesi di vita e così quando il più piccolo aveva appena un hanno e mezzo, siamo partiti per l'Iran. Prima di partire avevamo in testa un Iran totalmente opposto a quello che avevamo incontrato vivendoci. L'Iran e' un paese del quale ognuno di noi pensa di avere un'idea precisa, ma tutto quello che sappiamo appare diverso dalla realta'. Come se non facesse parte di questo tempo e di questo pianeta. Le persone sono molto ospitali, quasi soffocanti, il paesaggio cosi vasto e incredibilmente suggestivo. Un luogo dove i militari ti proteggono costantemente, da chi e cosa non ci e' noto, anche per questo l'Iran e' cosi incredibilmente sicuro, incredibilmente bello, inimmaginabile allo straniero. Al suo inconsueto ci siamo abituati, cosi come ai suoi sessanta gradi del deserto e allo chador in testa. |
Citazione
autori
(Indicazione di eventuali coautori, autori
delle immagini, dei testi e/o delle musiche o di particolari
dediche o commissioni) |
Anja Cop Silvo Levak |
Tecnica
(Informazioni tecniche sull'opera per comprendere
le eventuali problematiche di proiezione) |
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Numero
dei Proiettori |
1 |
Tipo
schermo di proiezione |
16:9 |
Durata |
15 minuti |
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