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PLACE DJEMAA EL FNA
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5 minuti |
Reportage di viaggio Autore: Claudio Tuti |
1 proiettori |
Marrakech. Teatro all’aria aperta, il sipario si apre sulla piazza animata da incantatori di serpenti, cantastorie, musicisti, guaritori, venditori di cianfrusaglie e file di chioschi dove si cucinano cibi di ogni genere. Quando poi il sole tramonta, il ritmo diventa sempre più frenetico e la piazza viene avvolta in una nuvola di fumo. L’Unesco ha dichiarato Place Djemaa el Fna “Patrimonio orale e immateriale dell’umanità”.
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Il fiume degli uccelli dipinti
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8 minuti |
Naturalistico Autore: Ervin Skalamera |
1 proiettori |
Attraversando dolcemente praterie sommerse, dai vividi colori, il Chobe River scorre verso il punto in cui si congiungerà con lo Zambesi...
Qui la terra appartiene ai predatori silenziosi, invisibili e flessuosi come un panno di seta...
L'acqua appartiene all'ippopotamo ed al coccodrillo...
Ma l'aria appartiene agli uccelli, le creature più affascinanti del Chobe River.
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SURVIVORS
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16 minuti |
reportage di viaggio Autore: Merlino Multivisioni |
1 proiettori |
Un viaggio a ritroso nel tempo alla ricerca di un passato comune al complesso mosaico di popoli che abitano la bassa Valle dell’Omo, nel profondo sud dell’Etiopia. Un modo per rivedere le nostre origini in un luogo di straordinaria bellezza minacciata dall’incombente progresso.
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UN PIANETA CHIAMATO CASA
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22 minuti |
Fotografia Naturalistica Autore: Merlino Multivisioni |
1 proiettori |
Presentazione dei 285 migliori scatti del Fotofestival Asferico 2010 attraverso la biodiversità che contraddistingue il nostro Pianeta e gli occhi attenti e pazienti di foto naturalisti provenienti dai cinque continenti.
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FIORISCONO LE PIETRE
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8 minuti |
Naturalistico Autore: Roberto Valenti |
1 proiettori |
Il Carso, spesso descritto nella letteratura come una desolata distesa di pietre, offre ad uno sguardo attento scorci di aspra bellezza che nel susseguirsi delle stagioni vengono impreziositi dalla fioritura di numerosissime specie, a volte rare, in alcuni casi spettacolari o discrete nella loro armoniosa semplicità. Tutte, vengono accomunate da una millenaria selezione alle particolari condizioni ambientali del Carso, estrema propaggine settentrionale della regione illirica che presenta una diversità floristica tra le più elevate d'Europa. Una diversità che oggi, a seguito dell'abbandono delle tradizionali attività dell'uomo sul territorio ed alla conseguente semplificazione ecologica, rischiamo di perdere.
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